Una rimonta clamorosa, per guadagnare 19 posizioni, dal 23° sino al 4° ad appena un centesimo dal suo settimo podio in Coppa Europa, quello che sarebbe stato il secondo in gigante dopo la piazza d’onore a Zinal.

Quanto cresce Giovanni Franzoni, capace anche oggi nell’anomala gara in Reiteralm (manche tra i 42-43 secondi) di regalare spettacolo: la prima manche non era stata neppure male, con « appena » 87 centesimi di distacco dalla vetta rivali e tantissimi , e così il classe 2001 bresciano ha sfruttato al meglio la seconda, piazzando il 2° tempo parziale, perportare a casa un piazzamento che vale tanto in chiave classifica generale che Franzoni vuole vincere.

L’andorrano Joan Verdu si regala una tripletta da favola, dopo le due vittorie di dicembre a Glungezer, facendo davvero la differenza nella manche decisiva, dopo aver girato al 2° posto (a 9 centesimi da Lukas Feurstein, alla fine 8°) a metà gara: al secondo posto, distanziato di ben 73 centesimi , ecco il francese Loevan Parand, che precede di 8 centesimi il connazionale Thomas Lardon, a sua volta appunto con un solo centesimo di margine su Franzoni.

Quinto il giapponese Wakatsuki, anch’egli autore di una super rimonta (da 25°), il secondo azzurro in classifica Riccardo Tonetti, decimo a 1”02, mentre Hannes Zingerle recupera dieci piazze ed è 13°, con Giovanni a Borsotti sua volta ne perde invece undici, accontentandosi del 23° finale. Fuori Alex Hofer (13° a metà gara), in casa Italia aveva deluso nella prima Della Vite, 60esimo e lontano dalla zona punti come Talacci, Canzio, Kastlunger e Bini.